ITALIANO
L’Italia, dopo la Spagna, è il secondo produttore in Europa e nel mondo di olio d’oliva.
Con una produzione nazionale media di oltre 464.000 tonnellate, due terzi dei quali extra vergine e con ben 41 denominazioni DOP e un’IGP riconosciute dall’Unione Europea.
In Italia l’olivo è diffuso su circa un milione di ettari in coltura principale e su di una superficie di poco inferiore in coltura secondaria, consociata con seminativi o con altre specie arboree (vite, agrumi, mandorlo).
PRODOTTO PREVALENTEMENTE MEDITERRANEO
Per quanto attiene le zone altimetriche, l’olivo è diffuso per il 2% in montagna, il 53% in collina e per il 44% in pianura.
Per le caratteristiche stesse della pianta, che necessita di un clima mite, la coltivazione dell’olivo in Italia è molto diffusa nelle regioni del Centro (19%) e del Sud (77,9%), mentre al Nord la produzione è più limitata (2%).